Una raccolta di oltre 300 tesori dell’arte del Secolo Breve, dai 'tagli' di Lucio Fontana, ai bozzetti dei manichini di De Chirico, alle nature morte di Guttuso e Morandi, ad uno scherzoso foglio scritto e disegnato da Savinio. E’ il museo del Novecento di Firenze, appena inaugurato in piazza Santa Maria Novella, che, grazie alla partnership con il Gioco del Lotto e la sua nuova iniziativa culturale ‘Il Gioco più tuo in tour’, nella prima settimana di apertura sarà per due giorni liberamente visitabile da tutti. Sabato 28 e domenica 29 giugno il museo sarà infatti la prima tappa del programma, con visite guidate gratis e laboratori pensati per le famiglie, oltre a intrattenimento musicale, tutti eventi confezionati nel segno dell’obiettivo de ‘Il gioco più tuo in tour’, avvicinare all’arte un pubblico di giovani e non solo. L’ingresso sarà libero fino a esaurimento dei posti. Per informazioni si possono visitare i siti www.ilgiocodellotto.it e www.museonovecento.it .
Nella nuova galleria è possibile percorrere ‘una cavalcata a ritroso’ nell’arte del secolo che ci siamo appena lasciati alle spalle: dai linguaggi piu' contemporanei delle installazioni sperimentali per indagare il concetto di forma che, nell'88, agli ultimi tuffi del secolo scorso, alla Biennale di Venezia catalizzarono l'attenzione di critici e pubblico su tre esponenti dell’avanguardia toscana, Guaita, De Lorenzo, Catelani, ai linguaggi provocatori delle riviste e dei manifesti postpunk della Firenze fucina di culture tra i 70 e gli 80, fino ad arrivare, attraverso un itinerario di 15 sale per decine di dipinti, sculture e documenti fotografici e scritti, al futurismo ‘in salsa fiorentina’, delle prime decadi novecentesche, con lavori di Soffici, Ferrazzi e tanti altri.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA