Record di raccolta di olio
vegetale usato a Castell'Azzara, nel grossetano. Ad incassare il
risultato è il progetto Recoil, cofinanziato con oltre
ottocentomila euro di fondi europei del programma Life+ (dg
Ambiente, guidata dal commissario Ue Janez Potočnik), che
dall'estate scorsa oltre al comune toscano ha coinvolto anche la
cittadina campana di Ariano Irpino, nell'avellinese.
"Da luglio del 2013 a marzo di quest'anno a Castell'Azzara
abbiamo raccolto 630 kg di olio vegetale esausto, quello da
cucina, impiegato per cottura o frittura" spiega Ilaria
Bientinesi di AzzeroCO2, l'azienda di consulenza ambientale che
insieme a Legambiente sta portando avanti il progetto europeo.
"Considerando che a Castell'Azzara vengono coperti dal servizio
circa 1.500 cittadini - afferma Bientinesi - si parla di una
media di 0,05 kg al mese per cittadino, ben al di sopra della
media italiana di 0,01 kg al mese pro capite". Nel comune
toscano la raccolta avviene con il sistema "porta a porta" ogni
primo martedì del mese. "Si tratta di un meccanismo che funziona
bene, abbiamo avuto risultati maggiori rispetto alle
aspettative" aggiunge la rappresentante di AzzeroCO2.
Il progetto europeo cofinanzia anche la raccolta nel comune
campano di Ariano Irpino (Avellino), dove gli abitanti sono
circa cinquemila e la raccolta si è rivelata più complessa,
quindi i risultati sono nettamente inferiori (0,02 kg a testa al
mese). "Recoil - spiega Bientinesi - cofinanzia la raccolta
porta a porta, ma per completezza alla fine del progetto
valuteremo costi e benefici rispetto alle campane collettive,
che sono più economiche come servizio, ma con cui in genere si
raccoglie di meno".
La sperimentazione del Progetto Recoil è importante come test
sul territorio, che dimostra anche come evitare alcuni tipi
d'inquinamento. Basta infatti un litro d'olio vegetale esausto
per rendere non potabile 1 milione di litri d'acqua: una
quantità che potrebbe dissetare circa 140 persone per 10 anni.
In assenza di un'iniziativa degli enti locali o di qualche
impresa, la raccolta porta a porta di Recoil però è destinata a
finire passati 12 mesi: giugno potrebbe essere l'ultimo mese per
Castell'Azzara in Toscana e luglio per Ariano Irpino in
Campania.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA