Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fuoco a rifiuti, anche traversine treni

Fuoco a rifiuti, anche traversine treni

Scoperti e denunciati in Val di Pesa dai Cc forestali

FIRENZE, 24 agosto 2019, 16:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Due uomini che stavano bruciando illecitamente rifiuti sono stati denunciati, in due episodi differenti, dai carabinieri forestali di San Casciano in Val di Pesa (Firenze), in località Bargino. Nel primo caso i militari hanno sorpreso sul fatto un italiano che in un'area recintata, di pertinenza ad un capannone dismesso adibito ad attività artigianali, stava bruciando traversine ferroviarie (considerate rifiuti speciali pericolosi) e infissi (rifiuti speciali non pericolosi). Nel secondo caso, un altro italiano stava bruciando rifiuti speciali non pericolosi. Nei pressi del rogo era presente un operaio che ha ammesso di essere l'autore dello smaltimento illecito di rifiuti. Per il reato di combustione di rifiuti speciali pericolosi i due rischiano da 3 a 6 anni di reclusione, mentre per la combustione illecita di rifiuti speciali non pericolosi la pena va da 2 a 5 anni. Entrambi sono stati multati per 240 euro in applicazione della legge regionale per l'accensione di fuochi in periodo di divieto assoluto.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza