"C'è un'Europa in Toscana che è stata ben utilizzata e senza la quale saremo andati con una gamba in meno". Lo ha detto il governatore della Toscana Enrico Rossi a Siena che, nel suo viaggio 'L'Europa in Toscana' ha spiegato come la sua regione, nel periodo 2007-2013, ha speso il 118 per cento dei fondi strutturali ricevuti, ovvero anche parte di risorse che altri non sono stati in grado di impiegare e quindi sono state redistribuite. Dei 44 miliardi di euro di fondi destinati all'Italia per il periodo 2014-2020, alla Toscana sono andati circa un miliardo e mezzo. "La scelta fatta nel 2012 di puntare ad un utilizzo di qualità dei fondi europei, evitando che finiscano a lenire le sofferenze dei bilanci - ha spiegato Rossi - sia stata una scelta di differenza che ha prodotto tanti positivi risultati".
Per il periodo 2007-2013 la regione ha distribuito in provincia di Siena, grazie al Fondo europeo per lo sviluppo regionale, oltre 82milioni di euro consentendo investimenti per quasi 136 milioni di euro distribuiti su 591 progetti. In Toscana i contributi sono stati parti a 1 miliardo e 298 milioni di euro per 2 miliardi e 309 milioni di investimenti. Nello stesso periodo, il Fondo sociale europeo, che finanzia politiche per le persone, ha portato nel senese contributi per quasi 26milioni di euro in 8965 diversi progetti. "Mi pare - ha concluso Rossi - che tutti parlano di Europa senza conoscerla, dovrebbero frequentarla di più, soprattutto chi ricopre ruoli pubblici".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
