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False assunzioni per permessi soggiorno

False assunzioni per permessi soggiorno

Nell'Aretino, accertamenti anche su dipendente di un Caf

AREZZO, 05 settembre 2018, 17:52

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Falsi contratti di lavoro come, colf, badanti o operai, per ottenere permessi di soggiorno e indennità di disoccupazione. E' quanto scoperto dalla Guardia di finanza di San Giovanni Valdarno (Arezzo), sessanta le persone, di origine straniera, iscritte nel registro degli indagati dalla procura di Arezzo. Le ipotesi di reato sono truffa, falso e violazione delle norme sull'immigrazione. Accertamenti sarebbero in corso anche sull'attività di un impiegato di un Caf.
    L'inchiesta delle Fiamme gialle è partita nel 2015 ed ha portato a controllare un'ottantina di contratti di assunzione, soprattutto di colf e badanti provenienti dall'estero, da parte di stranieri. Una sessantina quelli che si sono rivelati fasulli, con falsi datori di lavoro e falsi assunti. Il meccanismo, secondo la guardia di finanza, era volto non solo a ottenere il permesso di soggiorno ma anche l'indennità di disoccupazione una volta che il falso lavoro terminava.
   

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