"Possiamo confermare che il danno ormai ha superato i 200 milioni di euro". Lo ha affermato Sara Guidelli, presidente di Legacoop Agroalimentare Toscana, parlando dei danni all'agricoltura toscana causati dal clima siccitoso dell'ultimo periodo. "Questo è possibile quantificarlo solo su alcune colture come ad esempio il mais - ha detto, a margine della presentazione di un protocollo con Anci Toscana - possiamo iniziare a quantificarlo per quanto riguarda l'olivicoltura, mentre invece per quanto riguarda la viticoltura dovremo ancora aspettare qualche tempo, per vedere se comunque anche l'acqua di questi giorni ha fatto ripartire in qualche modo la maturazione".
Intanto si è svolta oggi la riunione tecnica operativa tra Ministero delle politiche agricole e regioni per l'emergenza siccità. Durante l'incontro, a quanto apprende l'ANSA, i tecnici hanno fatto il punto sulle necessità più urgenti. Al momento hanno richiesto lo stato di calamità Toscana, Lazio, Campania, Emilia Romagna, Calabria e Sardegna. La dichiarazione dello stato di eccezionale avversità atmosferica sarà formalizzata dopo la definitiva approvazione del Dl Mezzogiorno
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
