Un nuovo assetto organizzativo del
governo clinico, della commissione bioetica e dei comitati etici
della Toscana. E' quanto prevede una proposta legge, licenziata
oggi a maggioranza dalla commissione sanità del Consiglio
toscano, presieduta da Stefano Scaramelli (Pd), con l'astensione
di Lega nord, M5s, Fi e Sì Toscana a sinistra. La proposta,
spiega una nota, va a modificare la legge regionale del 2005 sul
servizio sanitario toscano ed è stata oggetto di 18 emendamenti
presentati dallo stesso Scaramelli. Il nuovo testo prevede la
costituzione dell'organismo toscano per il governo clinico
(Otgc), che svolgerà le funzioni di coordinamento delle attività
di governance clinico-assistenziale regionale, consulenza in
materia di organizzazione e programmazione sanitaria, in
relazione agli aspetti clinico assistenziali e esprimerà pareri
sui provvedimenti di contenuto tecnico sanitario di maggiore
rilevanza. Il provvedimento prevede un osservatorio per le
professioni sanitarie, modifica la commissione terapeutica
regionale e la commissione regionale di bioetica, e procede al
riordino del comitato etico per la sperimentazione clinica e dei
comitati per l'etica clinica. Per Scaramelli si tratta di "un
passo importantissimo. Si chiude così, nell'arco di due anni,
l'iter di riforma del nostro sistema sanitario, dopo la modifica
delle Asl e la ridefinizione dei distretti socio sanitari, oggi
la legge che riguarda il governo clinico, le commissioni
terapeutiche regionali, i comitati di bioetica: ora il nuovo
quadro normativo è completo". Con le nuove norme, ha spiegato
ancora, "si vanno a selezionare i migliori professionisti, che
dovranno definire le linee guida, si producono dei risparmi sui
loro compensi, con la commissione terapeutica e la commissione
etica, si potranno sperimentare farmaci, si possono selezionare
i migliori medici per tutta la Toscana".
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