Esce dal bar e si arrotola le maniche
della camicia per il caldo ma il suo gesto viene scambiato per
quello dell'ombrello da un passante che lo aggredisce mandandolo
al pronto soccorso. Vittima dell'aggressione, avvenuta qualche
tempo fa ma rievocata davanti al giudice di pace di Arezzo, un
30enne senese. Secondo quanto ricostruito in aula davanti al
giudice Braccini e al pm Albergotti, l'uomo si trovava ad Arezzo
per lavoro quando, uscendo da un bar insieme ad un collega, si
tirò su le maniche della camicia per il caldo ma il suo gesto fu
scambiato da un 43enne napoletano che stava passando come il più
classico dei gesti volgari e offensivi. Il 43enne, dopo aver
pesantemente offeso il 30enne, lo prese per il collo sbattendolo
contro un muro. Nell'aggressione il senese, soccorso in ospedale
ad Arezzo, riportò tre giorni di prognosi oltre che tanto
spavento. Il giudice di pace ha riconosciuto la colpevolezza del
43enne infliggendogli una multa di 600 euro.
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