Un interprete per i sordi che
accedono in ospedale. Il servizio, attivo in via sperimentale
per un anno nel territorio della asl aretina, sarà allargato a
tutta l'area vasta. La novità, che ha preso il via in questo
mese, è stata presentata stamani da Massimo Mandò, responsabile
Emergenza Urgenza, dal direttore generale Enrico Desideri e da
Patrizio Sisti, presidente provinciale dell'Ente nazionale
sordi. "Due motivi rendono importante questa giornata - ha
spiegato Desideri - Il primo è che diamo una risposta a quei
pazienti che, come tutti gli altri, hanno diritto ad avere
informazioni chiare sulla loro salute, sia in una situazione di
emergenza che nella vita quotidiana. Il secondo è che
dimostriamo di porre attenzione a qualsiasi persona, non per la
sua importanza sociale o economica".
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