A 50 anni dall'onda gelida che
travolse gli argini, dilagando su una città splendida e fragile,
i giornalisti Franco Mariani e Mattia Lattanzi, ricostruiscono
le fasi della catastrofe e le mille vicende di quei giorni.
"Firenze 1966: l'alluvione. Risorgere dal fango" (Giunti
Editore, 416 pagine, 28 euro) esce con la prefazione di Luca
Lotti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ed è il
racconto di quelle tragiche ore attraverso le voci degli
attoniti testimoni e dei protagonisti involontari, giovani e
anziani, che, a migliaia dettero prova di ostinazione e di
coraggio. Un drammatico affresco, ricco di voci: i singoli
cittadini, i radioamatori, gli scout, gli allievi ufficiali
Carabinieri, veri "angeli con le stellette", il guardiano dello
zoo e il direttore del carcere, il prefetto, e il bottegaio,
l'appassionato "Sindaco dell'alluvione" Piero Bargellini, e i
politici, i magistrati, vescovi e cardinali, fino al Papa che
celebra la messa in Santa Maria del Fiore.
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