Sono circa 90 i chili di cibo
sprecato annualmente da ogni cittadino toscano. In totale fanno
340mila le tonnellate di alimenti buttati nel cestino
annualmente, pari ad un valore di 3,75 milioni di euro. Numeri
che allarmano e che hanno bisogno di politiche adeguate per
ridurre il dato pro capite dello spreco alimentare in Toscana. A
sottolinearlo sono la Cia e l'Associazione nazionale pensionati
della Toscana che oggi a Firenze, hanno presentato una
pubblicazione dal titolo 'La cucina degli avanzi - attraverso le
ricette contadine'; una prima iniziativa in un percorso fra i
cittadini-consumatori che deve portare ad una consapevolezza
maggiore sul tema degli sprechi a tavola.
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