In fuga dalla polizia dopo aver
rubato un portafoglio, è stato arrestato anche grazie
all'intervento di alcuni fedeli usciti dalla moschea di piazza
dei Ciompi, a Firenze, che lo hanno calmato e convinto a
consegnare il coltello con cui aveva tentato di colpire gli
agenti. L'uomo, un 33enne della Libia, ieri è finito in manette
con l'accusa di rapina impropria aggravata.
Dopo essere stato scoperto a rubare, per guadagnarsi la fuga
ha cercato di colpirli con un coltello, che poi ha anche rivolto
verso di sé procurandosi un taglio a un braccio. I poliziotti lo
hanno seguito e circondato in piazza dei Ciompi, nei pressi
della moschea. Alcuni fedeli, udite la grida, sono usciti e lo
hanno calmato. Parlandogli in arabo, lo hanno portato
all'interno della struttura e lo hanno convinto a lasciare il
coltello e a consegnarsi agli agenti.
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