E' morto oggi a San Casciano Val di
Pesa (Firenze) dopo una lunga malattia Giacomo Tachis, il re
degli enologi. Originario di Poirino (Torino), dopo gli studi
alla Scuola di enologia di Alba ha lavorato per lunghi anni in
Toscana fino a ritirarsi dall'attività nel 2010 per dedicarsi,
nella sua casa di San Casciano Val di Pesa (Firenze), alla
custodia di antichi volumi da appassionato bibliofilo.
Considerato il padre del Rinascimento vinicolo italiano, si
definiva ironicamente un 'mescolavino'. In realtà è stato
inventore di grandi vini tra cui i supertuscan Tignanello e
Solaia, nel Chianti, e Sassicaia a Bolgheri. Giacomo Tachis è
stato storico direttore delle Cantine Antinori per 32 anni e ha
condotto scelte audaci ed innovative. Nel 2014 gli fu conferita
la medaglia d'oro con il Pegaso, massima onorificenza della
Regione Toscana,consegnata alla figlia Ilaria perché
impossibilitato a muoversi. Tachis amava ripetere:"Il vino non
conoscerà mai crisi perché la gente lo beve e lo berrà sempre".
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