Salgono a tre gli arresti delle persone coinvolte nell'adescamento di una ragazzina di 13 anni attraverso i social network. Ieri la notizia dell'arresto di un 40enne pratese che, presentandosi con una falsa identità e dicendo di avere molti anni di meno, era riuscito a scanbiare con la ragazzina messaggi e immagine erotiche in videochat. All'arresto del pratese si aggiungono ora quelli di due uomini fra i 30 ed i 40 anni, residenti in Sivilia e in Veneto che l'hanno convinta a inviare immagini senza vestiti e a fornire il suo numero di cellulare. L'indagine sui reati legati alla pedopornografia, condotta dalla polizia postale e coordinata dalla procura di Trento, ha avuto come esito le tre ordinanze di custodia cautelare.
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