Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
Extra
Un piccolo monaco sempre-in-piedi per non dimenticare Fukushima. In mostra a Roma, all'Istituto giapponese di cultura, oltre 300 Okiagari Koboshi, un antico giocattolo della regione di Aizu, nella prefettura di Fukushima, in Giappone, la cui tradizione si tramanda da più di quattro secoli. Se mosso, non perde l'equilibrio e torna sempre in piedi.
Grazie a un'idea dello stilista Kenzo Takada, questo antico e affascinante giocattolo è diventato emblema di speranza per la gente del Tohoku, una delle prefetture più colpite dallo tsunami e sisma del 2011.
Kenzo ha dato vita all'Associazione Okiagari Koboshi project for Fukushima e ha invitato amici e colleghi Vip a decorare a proprio gusto gli okiagari koboshi. Lo scopo è non dimenticare, superare, sostenere. A rispondere all'iniziativa, tra gli altri, gli attori Alain Delon e Jean Reno, lo chef Paul Bocuse, lo stilista Jean-Paul Gaultier.
Tra gli italiani, lo scultore Arnaldo Pomodoro, i registi Giuseppe Tornatore e Paolo Sorrentino, gli chef Heinz Beck e Gianfranco Vissani, Fiorello e Carla Fracci.
Dopo Roma, i piccoli monaci immaginati dai Vip continueranno a viaggiare nel mondo per approdare infine a Fukushima, dove saranno donate alla popolazione a simbolo del rispetto e della solidarietà internazionale.
Notizie ANSA Scegli l’informazione di ANSA.it
Abbonati per leggere senza limiti tutte le notizie di ANSA.it
Abbonati oraSe è una notizia,
è un’ANSA.
Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.
Resta connesso
Ultima ora