Livorno (4-3-1-2): Bardi 5.5, Valentini 5 (34' st Bruzzi sv),
Emerson 5.5, Rinaudo 5, Castellini 5.5 (18' st Piccini 5.5),
Biagianti 5, Duncan 5.5, Mesbah 5.5, Greco 5 (8' st Belfodil 5),
Paulinho 5.5, Siligardi 5.5. (22 Anania, 37 Aldegani, 3 Gemiti,
2 Piccini, 95 Tiritiello, 85 Coda, 16 Bartolini, 14 Mosquera, 29
Borja). All.: Nicola 5.
Lazio (4-3-1-2): Berisha 6, Pereirinha 6, Ciani 6.5, Cana 6,
Lulic 6.5, Onazi 6 (25' st Gonzalez 6), Ledesma 6, Biglia 6.5,
Mauri 6.5, Candreva 6 (36' st Anderson sv), Keita 6 (42' st
Perea sv). (95 Strakosha, 55 Guerrieri, 20 Biava, 39 Cavanda, 25
Serpieri, 4 Crecco, 58 Minala, 21 Kakuta). All.: Reja 6.
Arbitro: De Marco di Chiavari 6.
Reti: 14' pt Mauri, 5' st Candreva (rig).
Recupero: 1' e 4'.
Angoli: 13 a 6 per il Livorno.
Ammoniti: Rinaudo per fallo di mano, Bardi per proteste,
Mesbah e Pereirinha per gioco falloso.
Spettatori: 8.608 per un incasso di 80.405,31 euro.
** I GOL
- 14' pt: Lazio passa in vantaggio grazie a un cross profondo di
Lulic dalla fascia sinistra che scavalca Castellini e sul quale
arriva Mauri che batte Bardi con un tap-in ravvicinato che si
infila tra palo e portiere.
- 5' st: Biancocelesti raddoppiano su calcio di rigore di
Candreva: dopo un batti e ribatti in area amaranto la palla
finisce sui piedi di Mauri che calcia in porta e viene murato da
Rinaudo, ma De Marco vede un fallo di mano e indica il rigore
ammonendo il difensore. Da dischetto Candreva non sbaglia e
batte sulla sinistra Bardi che pure aveva intuito.
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