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L'Italia agrodolce del Barcellona, fra ko e ribaltoni

L'Italia agrodolce del Barcellona, fra ko e ribaltoni

Da 4-0 del Milan di Capello a 6-1 alla Roma,fra dolori e trionfi

17 marzo 2017, 18:23

Redazione ANSA

ANSACheck

6 giugno 2015 - Barcellona batte la Juve in finale - RIPRODUZIONE RISERVATA

6 giugno 2015 - Barcellona batte la Juve in finale - RIPRODUZIONE RISERVATA
6 giugno 2015 - Barcellona batte la Juve in finale - RIPRODUZIONE RISERVATA

 La prima Champions vinta dal Barcellona contro un'italiana, nel '92, ma anche il 4-0 travolgente del Milan di Capello nella finale di due anni dopo. La semifinale da brivido contro l'Inter di Mourinho, e la finale 2015, l'ultima giocata da un'italiana. Gli incroci fra il Barcellona e le squadre italiane da sempre risultano pericolosi.

Sfide accese, rivalità che hanno segnato un'epoca, partite memorabili, condite da episodi che ancora oggi fanno discutere. Il Barcellona non è mai stato un avversario 'normale' - al di là della sua forza - per questo le vittorie sono state ancora più importanti per le italiane, di contro i tracolli difficilmente non sono stati clamorosi. La prima Champions vinta dai catalani fu proprio contro un'italiana: 1-0 alla Samp di Vialli e Mancini a Wembley, gol di Koeman su punizione al minuto 119. L'ultima volta in finale, invece, è del giugno 2015: con la Juventus sconfitta 3-1 a Berlino. Qualche mese dopo è toccato alla Roma che, nella stagione 2015/16, dopo avere pareggiato in casa 1-1 (ancora oggi il gol di Florenzi lascia a bocca aperta) è stata fatta a pezzi in Catalogna per 6-1.

Anche il Milan, negli ultimi anni, è uscito con le ossa rotte dal confronto diretto con i blaugrana: nel 2013 i rossoneri battono negli ottavi il Barca 2-0 a San Siro, con Allegri in panchina. Nel ritorno il Milan subisce la più classica remuntada: finisce 4-0, con doppietta di Messi. Nella stagione successiva il Milan paga ancora dazio alla 'Pulce' e ai suoi seguaci, che pareggiano 1-1 a San Siro, ma in casa s'impongono 3-1 nella fase a gironi. Finisce 3-1 per il Barcellona, ma nei quarti, anche nel 2012, dopo che a San Siro le due squadre erano rimaste ferme sullo 0-0.

Nel 2011, nella fase a gironi, il Milan impone il pari al Camp Noi 2-2, ma in casa viene sconfitto 3-2. E' andata meglio l'anno prima all'Inter, che in estate ha ceduto ai catalani Ibrahimovic. Si giocano le semifinali della Champions 2010 e i nerazzurri di Mourinho sono a caccia del triplete: a San Siro, dopo essere andati sotto, ribaltano e vincono 3-1, beneficiando anche di un paio di sviste dell'arbitro Benquerença. Al ritorno, pur giocando in 10 per la quasi immediata espulsione di Thiago Motta, l'Inter resiste e perde 'solo' 1-0, qualificandosi per la finale contro il Bayern Monaco (con un gol annullato nel finale ai padroni di casa).

Indietro nel tempo, nella stagione 2002/03, quella della finale Milan-Juve a Manchester, i bianconeri riescono a eliminare i catalani nei quarti: Luis Enrique è in campo, Buffon pure. All'andata, a Torino, finisce 1-1, al Camp Nou si va ai supplementari e ci pensa il 'Panteron' uruguagio Zalayeta a regalare il successo alla squadra di Lippi. Le vittorie più importanti di un'italiana sul Barcellona risalgono agli anni '80/90. Nel 1989, i rossoneri di Sacchi, pareggiando 1-1 al Camp Nou e vincendo con una punizione di Evani a San Siro, mettono le mani sulla Supercoppa europea (la prima); nel 1994, ad Atene, si consuma un vero e proprio dramma sportivo. Senza Baresi e Costacurta in difesa, ma con il 'Genio del Montenegro' Savicevic in serata di grazia, il Milan spazza via nella finale di Champions il Barcellona delle stelle guidato in panchina da Cruijff, ma con Romario, Guardiola, Koeman, il futuro Pallone d'Oro Stoichkov in campo. Finisce 4-0 per il 'diavolo', dopo che Cruijff alla vigilia aveva sottolineato di come il calcio italiano fosse molto indietro tatticamente. Capello, a tal proposito, gli serve un poker firmato Massaro (doppietta), Savicevic (gol-capolavoro) e Desailly.

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