Il killer di Denver che ha compiuto una strage alla prima dell'ultimo film di Batman, Il Cavaliere Oscuro- Il ritorno, indossava la maschera di Bane, uno dei tanti cattivi che sfidano l'eroe pipistrello. Ma purtroppo non e' la prima volta che il cinema ispira i folli di gesti di assassini e serial killer.
L'ultima volta e' successo a maggio in Germania, dove un giovane volontario della Croce rossa ha sgozzato la sua vicina con quaranta coltellate, indossando una maschera che ritrae il serial killer di Saw - L'enigmista, film horror del 2004 girato in soli 18 giorni da James Wan.
Un altro episodio efferato avvenne nel 2009 nel Norfolk, quando esaltati dal film horror Severance – Tagli al personale, pellicola diretta da Christopher Smith e interpretata da Danny Dyer e Laura Harris, tre persone - due uomini e una donna - legarono a un albero un ragazzino di 17 anni, gli fecero ingoiare benzina dopo averne cosparso il corpo e gli diedero fuoco, guardandolo mentre moriva avvolto dalle fiamme.
In Francia alla periferia di Parigi nel 2000 un ragazzo di 16 anni timido e riservato e' precipitato nella follia, accoltellando i genitori dopo aver visto 'Scream 3' al cinema. Appassionato fin da piccolo di film dell'orrore e della violenza, fino all'ossessione, il ragazzo si e' vestito con una cappa nera e una maschera bianca da fantasma simili a quelli portati dall'assassino nel film di Wes Craven e ha atteso pazientemente, nascosto nel buio e brandendo un coltello, il ritorno del padre e della matrigna. La prima ad essere colpita da numerose coltellate e' stata la donna, poi e' toccato al padre. Li ha colpiti a ripetizione, sul viso, sulle mani, sulla schiena.
A Napoli lo scorso anno la festa di Halloween ha permesso all'assassino di mescolarsi tra i bambini in maschera a passeggio coi genitori in mezzo al traffico incolonnato tipico da notte di festa. Davanti al circolo ricreativo vicino alla centrale via Marina nessuno si e' allarmato quando si e' avvicinata una strega mascherata. E cosi' l'assassino ha tirato fuori da sotto il mantello la pistola e ha sparato indisturbato a ripetizione uccidendo un 46enne, forse al centro di attivita' di contrabbando, e ferendo altre due persone. Il killer indossava un lungo mantello nero a coprirgli il corpo, in testa un cappello nero e una parrucca arancione per nascondere il capo, sul volto una maschera con la bocca senza denti.
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