''Ho ricevuto un’infinità di messaggi, anche da parte di chi non mi sarei mai aspettata. Sono felicissima”: è ciò che è riuscita a dire Rosaria Aprea mentre festeggiava ieri sera i suoi 22 anni, insieme a tutte le miss finaliste del Concorso, riunite nell’hotel che le ospita a Jesolo.
La miss di Macerata Campania, diventata il simbolo della violenza sulle donne per il caso di cui è stata vittima, ha ricevuto l’abbraccio delle compagne “perché è una brava ragazza…”, come le hanno detto in coro al momento del taglio della torta e del brindisi con lo spumante. Era presente anche la patron Patrizia Mirigliani insieme ai fotografi già in città in vista della finale di domenica.
''Siamo tutte molto amiche e solidali. Non c’è una grande concorrenza tra noi, come invece potrebbe sembrare. Diciamo che la nostra è una competizione ‘pulita’. Certo, più ci si avvicina a domenica sera più le cose cambieranno”, è il commento raccolto in un gruppetto di miss.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
