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Stato-Mafia: Calderoli, chi paga? Nessuno

Stato-Mafia

Stato-Mafia: Calderoli, chi paga? Nessuno

'Due sentenze stridono sulla pelle di persone'

ROMA, 24 settembre 2021, 19:11

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Non entro nel merito dell'annosa vicenda sulla trattativa Stato-mafia, su cui a questo punto sarà la storia a scrivere la verità, né ovviamente nel merito delle sentenze, ma mi limito a rilevare dopo la sentenza d'Appello di ieri nel processo sulla trattativa tra lo Stato e la Mafia che ci sono due sentenze che stridono sulla pelle di persone, di essere umani. In primo grado erano state inflitte agli imputati condanne pesantissime: 12 anni a Dell'Utri, a Mori e a Subranni, otto per De Donno. Da ieri sono stati tutti assolti in questo Appello, dopo aver vissuto anni da condannati, dopo anni vissuti con un peso giudiziario enorme a zavorrare le loro esistenze.
    Nessuno potrà mai restituire loro questi anni persi. La domanda però va fatta: qualcuno ne risponde?". Lo afferma Roberto Calderoli della Lega. "La risposta oggi è no ed per questo che è ancora più importante andare a firmare i sei quesiti referendari per rinnovare e migliorare il nostro sistema giustizia e avere una giustizia più giusta ed efficiente", conclude.
   

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