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Cinema: Ken Loach "Sopravviveranno solo le piccole sale"

Cinema: Ken Loach "Sopravviveranno solo le piccole sale"

Per il regista una rassegna su MioCinema

ROMA, 16 dicembre 2020, 17:27

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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(di Francesco Gallo) "Sono stato in lockdown per quasi un anno, mi sento come una vecchia automobile arrugginita ferma in garage che non sa più se potrà ripartire. Ho una certa età e non so se avrò voglia ed energia di fare un altro film, anche se Paul Laverty, il mio sceneggiatore che è più giovane e pieno di idee, mi sprona sempre". Così Ken Loach in collegamento remoto con Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna che ha presentato la rassegna a lui dedicata disponibile su Miocinema. "Chi ama il cinema non come un prodotto commerciale, ma come un mezzo di comunicazione, tornerà in sala, ma sopravviveranno solo le piccole sale - ha spiegato - proprio come il teatro è sopravvissuto all'avvento della televisione.
    Diverso per i grandi multiplex nei quali si proiettano ormai solo Blockbuster che adesso vengono distribuiti in streaming.
    Loro avranno maggiori problemi. I ragazzi vedono i Blockbuster anche sul telefonino e poi in casa ormai ci sono schermi giganti dove si può vedere tutto in grande qualità". Due Palma d'oro, Leone e Orso alla carriera, Pardo d'onore di Locarno e Premio alla carriera agli EFA, Loach, 84 anni, ha sempre raccontato la gente semplice, il proletariato. "Ho sempre amato le storie della vita di tutti i giorni perché sono le storie della maggior parte di noi, di gente che lavora per avere una casa dove educare i figli", ha detto. Quanto alla scelta degli attori, spesso non professionisti: "Bisogna metterli a proprio agio. Io anche per questo giro in sequenza, dalla prima all'ultima scena, e questo rende tutto più facile. Da me tutti gli attori poi sono uguali, non ci sono prime donne che si vanno a prendere con l'autista. Anche la tecnologia non deve essere avvertita, niente luci in faccia così si ricrea sul set la mia normalità". Tra i titoli proposti da Miocinema: Terra e libertà, Sweet Sixteen, Il vento che accarezza l'erba (Palma d'Oro al Festival di Cannes 2006), Il mio amico Eric, La parte degli angeli e Io, Daniel Blake (Palma d'Oro al Festival di Cannes 2016).
   

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