Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

David: in corsa anche film usciti solo su piattaforme

David: in corsa anche film usciti solo su piattaforme

Causa pandemia criteri ammissione più ampi e inclusivi

ROMA, 13 novembre 2020, 12:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

In considerazione della gravità del momento, la Presidente Piera Detassis e il Consiglio Direttivo dell'Accademia del Cinema Italiano all'unanimità hanno deciso che, esclusivamente per l'anno in corso, siano considerati eleggibili per le candidature dei Premi David di Donatello 2020/21 tutti i film italiani la cui uscita era stata prevista in origine per la sala e che invece, a causa dell'emergenza epidemica e della chiusura dei cinema in diversi periodi dell'anno, sono stati diffusi attraverso le piattaforme streaming e VOD (video on demand).
    "L'Accademia - si legge in una nota - , come esplicitato nell'Articolo 2 del regolamento, si allinea per questa edizione alle deroghe stabilite dai decreti ministeriali, assecondando criteri di ammissione al concorso più ampi ed inclusivi". Una scelta - sottolinea la presidente Detassis in una nota - che ha lo scopo "di non penalizzare ulteriormente la nostra industria cine-audiovisiva e il tanto lavoro creativo dei talenti che la animano e ne determineranno certamente la ripresa.
    Il David, che rappresenta tutti i lavoratori, i mestieri, le categorie e le associazioni del cinema - conclude - intende così esprimere vicinanza a tutti coloro che stanno affrontando con ansia, ma anche inesausta energia, modalità distributive restrittive inedite e più che mai complesse".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza