Nel giorno del silenzio elettorale
scoppia una polemica in Emilia-Romagna sulle inserzioni a
pagamento sul web. "Poiché Bonaccini, contravvenendo alle norme
elettorali, non ha disattivato le inserzioni a pagamento alla
mezzanotte di ieri, abbiamo deciso di procedere alla
riattivazione delle nostre, in attesa di chiarimenti", comunica
la Lega.
Secca la replica di Andrea Rossi, coordinatore della campagna
di Bonaccini: "Sconcerta la segnalazione della Lega di presunte
violazioni del silenzio elettorale da parte altrui. Lega e
Salvini non sono nelle condizioni di dare lezioni di moralità e
legalità a nessuno, Certamente non a Stefano Bonaccini e alle
liste che lo sostengono". Secondo Rossi, "basta guardare i
profili di Salvini anche adesso: propaganda ininterrotta da
questa mattina" e, dunque, "la cosiddetta 'bestia' non ha mai
spento i motori e ha proseguito a diffondere falsità e fango a
pieno regime".
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