(di Francesco Gallo)
Dopo la superba prova di Favino nei
panni di Bettino Craxi in 'Hammamet', c'è chi aspetta quella di
Elio Germano in 'Volevo nascondermi' di Giorgio Diritti.
L'attore romano vestirà infatti i panni di Antonio Costa,
conosciuto come Ligabue, immaginifico pittore dalla tragica vita
nato in Svizzera e cresciuto poi a Gualtieri, in provincia di
Reggio Emilia, dove morì nel 1965.
Un artista così folle tanto da essere capace di dipingere e
dunque immaginare, leoni e giaguari, gorilla e tigri tra gli
sterminati boschi di pioppi e sulle banchine del fiume Po. "Si
può nascere con una fisicità sgraziata, una mente velata da una
moderata follia, ci si può sentire sbagliati, soli, o avere
voglia di nascondersi per la 'vergogna di esistere…' ma si può
credere nel proprio talento e farlo diventare l'occasione del
riscatto - dice il regista -. C'è sempre un modo per essere se
stessi ed essere amati e Toni Ligabue lo voleva senza mollare
mai".
'Volevo nascondermi', prodotto da Rai Cinema e Palomar con il
sostegno della Regione Emilia-Romagna, sarà in sala dal 27
febbraio distribuito da 01 Distribution.
Nel cast del film, oltre Elio Germano, troviamo anche Oliver
Ewy (Ligabue da adolescente), Leonardo Carrozzo (Ligabue da
bambino), Pietro Traldi (Renato Marino Mazzacurati), Orietta
Notari (la madre di Mazzacurati), Andrea Gherpelli (il pittore
Andrea Mozzali), Denis Campitelli, Filippo Marchi, Maurizio
Pagliari, Francesca Manfredini, Paola Lavini e Gianni Fantoni.
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