Fca respinge l'attacco di General
Motors di aver inquinato le trattative sul contratto di lavoro
pagando tangenti ai sindacati e annuncia che "si difenderà con
tutte le forze dalla causa promossa ieri" dal concorrente
americano. L'azienda guidata da John Elkann definisce le accuse
"un tentativo senza basi di distogliere l'attenzione dalle sfide
proprie di quella società" parlando di "sconcertante manovra"
che "viene in un momento in cui Fca sta dimostrando di essere un
concorrente sempre più forte" con il piano di fondersi con Psa.
Lo scontro pesa però sul titolo. L'avvio di seduta a Milano è
stato pesante: il gruppo del Lingotto cede il 3,9% a 13,42 euro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA