Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Uccide la moglie: condannato a 30 anni

Uccide la moglie: condannato a 30 anni

Provvisionale a familiari per un totale di 300mila euro

SASSARI, 24 ottobre 2019, 14:43

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Trent'anni di reclusione e una provvisionale di 100mila euro ciascuno per la madre, il fratello e la nonna della vittima. È la sentenza pronunciata dal Gup del tribunale di Sassari, Michele Contini, nei confronti di Marcello Tilloca, reo confesso dell'omicidio della moglie, Michela Fiori, strangolata nel suo appartamento ad Alghero, in via Vittorio Veneto, il 23 dicembre dello scorso anno.
    "Per i familiari resta comunque una grandissima amarezza, nessuna sentenza potrà mai restituire loro Michela". Così l'avvocato Marco Manca, che rappresentava i parenti della vittima insieme a Lisa Udassi e Daniela Pinna Vistoso, commentano la sentenza. "È stato applicato il massimo della pena per un procedimento in abbreviato perciò - spiega - sul piano giudiziario siamo soddisfatti".
    Per l'avvocata Gavinuccia Arca, che patrocina la Rete delle Donne di Alghero, parte civile nel processo, "anche se la richiesta del pm era l'ergastolo possiamo dirci soddisfatti della condanna.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza