"Non c'è alternativa"
all'ordinazione sacerdotale di uomini sposati in Amazzonia. Ma
non solo per la carenza di preti nella vasta regione che tocca
nove Paese dell'America latina ma anche perché "i popoli
indigeni non capiscono il celibato". Parola di monsignor Erwin
Krautler, vescovo nato in Austria ma da 54 anni in Brasile al
fianco dei popoli amazzonici. Senza giri di parole dice che la
Chiesa ha messo "il celibato sopra l'Eucaristia" che invece per
i cattolici dovrebbe essere il centro. Per la mancanza di
sacerdoti, le comunità amazzoniche cattoliche possono
partecipare alla messa due-tre volte l'anno.
Erwin parlò di questi problemi con Papa Francesco per la
prima volta in un incontro, il 4 aprile del 2014. E continua la
sua battaglia per l'Amazzonia (ambiente, diritti umani e
Eucaristia) che definisce senza timore "politica". "La Chiesa è
sempre stata politica, Gesù è stato politico. Ma bisogna sapere
che cosa è la politica: lottare per il bene comune".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA