Le è stato asportato lo stomaco
"per errore", dopo una "diagnosi di tumore maligno" che si è
rivelata "totalmente sbagliata". E' accaduto nel 2016 ad una
53enne e per quell'operazione non necessaria, secondo la Procura
di Monza, che le ha provocato una "malattia certamente o
probabilmente insanabile", la perdita di un organo, sono finiti
a processo 2 chirurghi dell'Irccs Multimedica di Sesto San
Giovanni. La donna è parte civile, assistita dall'avvocato
Francesco Cioppa.
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