Dopo il primo colpo che ha ucciso
Fabrizio Piscitelli, l'ultras laziale noto come Diabolik,
all'assassino si sarebbe inceppata la pistola. E' quanto avrebbe
riferito un testimone. L'uomo, con ogni probabilità un killer
professionista, sarebbe poi scappato a piedi. Ritrovato dalla
polizia un bossolo nei pressi della panchina dove il 53enne è
stato ucciso. Al vaglio degli investigatori della squadra
mobile, le immagini delle telecamere di videosorveglianza di
zona che potrebbero aver ripreso l'uomo scappato a piedi su via
Lemonia. Sotto la lente anche i tabulati telefonici della
vittima per ricostruire con chi avesse appuntamento Piscitelli.
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