Sono stati condannati a morte in
Iraq altri due jihadisti francesi ritenuti colpevoli di aver
fatto parte dell'Isis, che si aggiungono ad altri sette già
andati a sentenza portando il totale dei cittadini francesi
rinviati alla pena capitale a Baghdad a nove. Lo riferisce la tv
irachena al Sumariya, che cita un comunicato della Corte
anti-terrorismo irachena.
Il tribunale ha emesso lo scorso 27 maggio la massima
sentenza nei confronti di Fadil Tahar Aouidate e di Vianney
Ouraghi, rispettivamente di 32 e 28 anni, entrambi cittadini
francesi. I due fanno parte di un gruppo di jihadisti francesi e
di altre nazionalità trasferiti dalla Siria all'Iraq.
Il processo contro questi jihadisti è cominciato nella
seconda metà di maggio e le udienze proseguono presso la corte
anti-terrorismo di Baghdad.
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