Sassari è ad un passo dal
sogno, Milano a mezzo dal baratro. Per dare un vincitore e un
vinto a gara2 serve il supplementare (arrivato grazie ad un
tripla di Pierre a 9" dalla sirena): all'overtime la Dinamo
schianta l'Olimpia (112-101) con la freschezza del corpo e la
leggerezza della mente e un parziale fatale di 14-0. I sardi
sono così avanti 2-0, con i prossimi due match point da giocare
davanti al proprio pubblico per chiudere la serie e confermarsi
bestia nera di Milano. L'eroe della serata è Polonara (29 punti)
ma l'Olimpia è furiosa per l'arbitraggio: con Tarczewski e Burns
fuori per 5 falli, i lunghi di Sassari banchettano a rimbalzo
(58 a 38); inoltre arrivano ben 37 tiri liberi per gli ospiti
(contro gli appena 22 dei padroni di casa). Nemmeno una prova
maiuscola di James (32 punti con 8 triple, pareggiato il record
di Belinelli in una semifinale) e la solita lezione di Micov
(21) sono linfa per Milano, uscita tra le contestazioni del
Forum. E con un piede già all'inferno.
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