È partito oggi il processo per il
crac di Banca Marche: sono imputati l'ex presidente Lauro Costa,
l'ex direttore generale Massimo Bianconi e altre 11 figure
dirigenziali. Aula piena al quinto piano del tribunale di
Ancona, dove davanti al collegio penale presieduto dal giudice
Francesca Grassi sono state presentate, tramite 25 avvocati,
nuove costituzioni di parti civili: circa 600 tra azionisti ed
obbligazionisti. Se verranno accolte, le parti civili al
processo arriveranno a superare la quota di 3.500. Solo l'Unione
Nazionale Consumatori ne ha presentare 239 nuove e vanno ad
unirsi alle 2.836 già ammesse in fase preliminare. La stessa
associazione, rappresentata dall'avvocato Corrado Canafoglia, ha
annunciato l'istanza di citazione per chiamare quale
responsabile civile Ubi Banca che ha acquistato Banca Marche. Le
accuse contestate ai 13 imputati vanno dalla bancarotta
fraudolenta al falso in bilancio, ostacolo della vigilanza e
falso in prospetto.
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