Sette anni dopo il sisma che colpì
l'Emilia-Romagna nel 2012, l'economia del cratere continua a
crescere con numeri superiori a quelli precedenti alla tragedia.
Attualmente sono 115mila le imprese attive, che danno
occupazione a oltre 450mila lavoratori, creando valore per oltre
38 miliardi di euro. Non solo: i posti di lavori in più rispetto
al 2011 sono circa 22mila, con un incremento del 5,1% rispetto
alla media del 5,6% della Regione.
E così, l'area vale più di un quarto dell'intero 'fatturato'
emiliano-romagnolo e rappresenta il 2,4% del Pil nazionale:
"Dati che sorprendono anche noi e per questo nei prossimi mesi
vogliamo analizzarli nel dettaglio per comprendere il motivo di
questo successo", sottolineano l'assessore Palma Costi ed Enrico
Cocchi, dell'Agenzia Regionale per la Ricostruzione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA