Decreto di espulsione di Paul -
il ragazzo ghanese che ha perso il lavoro a causa delle sue
condizioni di salute - sospeso dal Tar di Palermo. Ma in
Sardegna, sull'esempio di Fratel Biagio, il religioso che per
quindici giorni non ha toccato cibo in segno di solidarietà, la
protesta continua. Da oggi Antonello Repetto, aderente a Pax
Christi italiana, protagonista di mille battaglie in favore
degli ultimi, ha iniziato un personale sciopero della fame. Lo
aveva programmato nei giorni scorsi. E, nonostante lo stop
all'espulsione, ha deciso di andare avanti comunque.
"Il decreto è solo sospeso - ha detto all'ANSA - ma il
problema non è risolto. Abbiamo vinto una battaglia, ma non la
guerra. Per questo, sotto controllo medico, andrò avanti con lo
sciopero della fame fino a quando non mi sosterranno le forze".
Tutto ok nella prima giornata senza pasti: il medico non ha
riscontrato alcun problema. E Repetto non molla.
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