"Tra poche ore sarà un mese esatto
dall'accaduto. Ciò che voglio ricordare è quell'attimo in cui
sono caduto a terra, un attimo prima di non ricordare più nulla,
quel momento in cui cercavo di pensare a tutte le cose che non
sono riuscito a fare nella mia vita. Ma non ci riuscivo. Il mio
unico pensiero era 'ora o mai più, lo deve sapere'. Ed è li a
terra che ho preso il suo viso nelle mie mani e le ho detto per
la prima volta 'ti amo'. Per me il 3 febbraio è stato questo".
Manuel Bortuzzo, giovane promessa del nuoto italiano, gravemente
ferito davanti a un locale del quartiere Axa a Roma, affida ad
un post su Instagram il ricordo di quella sera che gli ha
cambiato la vita, dedicandolo alla sua fidanzata, Martina. Era
con lei, la sera del 3 febbraio scordo, quando è stato raggiunto
dai proiettili sparati da uno scooter. Ora è rimasto paralizzato
dalla vita in giù, ma non smette di lottare. Alla Fondazione
Santa Lucia, ha iniziato la riabilitazione.
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