Una sala da 230 posti per 20 sere.
Francesco De Gregori è pronto a debuttare con il suo Off The
Record, dal 28 febbraio al 27 marzo al Teatro Garbatella di
Roma. "Dal punto di vista dello show business è una scommessa -
spiega il cantautore dopo la prova generale -. E' evidente che
lavoriamo sottopagati, ma lo faccio perché mi piace suonare,
perché mi piace provocare qualcosa che non è nell'aria e perché
mi diverto".
Anche la scaletta sarà una scommessa, in evoluzione ogni
sera. A ruotare saranno 64 brani, molti tra i meno conosciuti di
de Gregori. "E anche più scomodi. Il concerto ha momenti di
gravità, nei testi, nelle canzoni, nei ritmi. Un repertorio che
se fossi andato a Sanremo non solo non sarei arrivato primo, ma
anche il giudizio che non mi avrebbe premiato". Nell'ultima
prova hanno fatto capolino San Lorenzo, A Pa', Stelutis Alpinis.
"Fare un concerto in un teatro da 230 posti ha senso perché
forse queste canzoni vanno ascoltate in 230. Con la mia
carriera, ormai non mi fischia più nessuno".
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