Nessun colpevole per la strage di
Domenikon, in Grecia, dove durante la seconda Guerra mondiale,
il 16 febbraio 1943, almeno 140 civili greci furono uccisi dai
militari italiani. L'archiviazione, disposta dal gip militare di
Roma Elisabetta Tizzani nei mesi scorsi, si è appresa solo ora.
La lunga indagine, avviata dall'allora procuratore militare di
Roma Marco De Paolis, si è conclusa con una richiesta di
archiviazione per 9 degli 11 indagati, perché morti, e per gli
altri due perché non è stato possibile identificarli
compiutamente.
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