Uno scialpinista di 47 anni, di Forni
Avoltri (Udine), del Soccorso Alpino, è stato travolto e ucciso
da una valanga ieri durante un'escursione in solitaria
sull'itinerario che conduce al Monte Coglians, nelle Alpi
Carniche.
Il suo corpo è stato ritrovato nella notte dai colleghi del
Cnsas che avevano attivato le ricerche nel tardo pomeriggio. A
segnalare il mancato rientro dell'uomo era stata la madre. Una
ventina di tecnici del Cnsas di Forni Avoltri e Sappada e della
Gdf hanno ripercorso con gli sci, fino a dove è stato possibile,
l'itinerario seguito dallo scialpinista. Raggiunta la quota di
2.400-2.500 metri di altitudine, intorno alle 22, una squadra
del Cnsas si è trovata davanti al distacco di una valanga scesa
lungo il vallone terminale che conduce alla vetta del Monte
Coglians. Immediate le operazioni di bonifica della valanga. Il
corpo dello scialpinista è stato individuato intorno all'una di
notte. Sul posto, al campo base allestito in zona, anche i
Vigili del Fuoco.
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