Rispetto dell'ordine pubblico o
provvedimento liberticida: la proposta di legge anti-casseur del
governo, dopo 3 mesi di rivolta e violenze durante le
manifestazioni dei gilet gialli, divide non soltanto il
Parlamento ma anche la maggioranza di governo de La Republique
en Marche. Particolarmente controversi gli articoli che limitano
- con provvedimento amministrativo simile al 'Daspo' per gli
stadi - la possibilità per determinate persone di partecipare
alle manifestazioni e quella di obbligo di perquisizione per
accedere a determinate zone della città. L'esame in Assemblea
Nazionale è cominciato ieri, con la dichiarazione del governo di
voler instaurare il principio della "tolleranza zero contro le
violenze", mentre la sinistra ha ribattuto denunciando la
"deriva autoritaria" e la destra che ha giudicato insufficienti
le misure previste. Il ministro dell'Interno ha negato che si
tratti di una legge "anti-gilet gialli", piuttosto vuole
"fermare i violenti" che obbediscono "soltanto alla voglia di
caos".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA