"Vorrei esprimere la più
profonda vergogna e le scuse a nome dell'Italia". Lo afferma
Enzo Moavero Milanesi incontrando la comunità ebraica di origine
italiana al Museo della Shoah parlando degli "orribili eventi
accaduti in Italia quando, tradendo il popolo, il governo
dell'epoca adottò le leggi razziali. Credo sia giusto, seppure
molti anni dopo, esprimere la più profonda vergogna per il fatto
che un Paese, patria del diritto due millenni fa, abbia adottato
norme che tutto avevano tranne l'essere norme di diritto,
tradendo così una parte dei suoi concittadini".
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