"Molti twett di appoggio, molti
voti, ma nessun mezzo. Lei sa cosa significa un'attesa di 30 ore
aspettando che tirino fuori tuo figlio?" Sono le parole di José
Rocío, il padre del piccolo Yulen di due anni, precipitato
domenica in un pozzo a Totatlan, vicino Malaga. Ieri sera a 'Il
programma di Ana Rosa' di Telecinco, il padre del bambino ha
espresso la sua disperazione nell'estenuante attesa del
salvataggio del bambino, che ancora non è stato localizzato
all'interno del condotto dal diametro di 25 centimetri e di 110
metri di lunghezza in cui è precipitato domenica, mentre era con
la famiglia nella proprietà di campagna di alcuni congiunti.
"Lei può credere che stamattina alle 11,00 si è saputo che
sarebbe venuto un camion da Cadice per rimuovere la terra e che
e hanno aspettato che arrivasse per spianare la strada?", ha
protestato il padre del bimbo, che due anni fa aveva già perduto
il primogenito di tre anni, Oliver, colpito da un infarto mentre
giocava sulla spiaggia.
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