E' un caso che ha prima tenuto con il
fiato sospeso la Spagna e poi ha scioccato l'intero Paese.
L'uccisione di Laura Luelmo, la maestra spagnola di appena 26
anni sequestrata, violentata e uccisa con estrema crudeltà dal
dirimpettaio, Bernardo Montoya, un 50enne con numerosi
precedenti penali e oltre 20 anni di carcere alle spalle (17 per
omicidio).
Laura si era trasferita a El Campillo, in Andalusia, per una
supplenza e il 12 dicembre è scomparsa. Le notizie sulla sua
storia hanno fatto il giro della Spagna tenendo il paese con il
fiato sospeso fino al macabro epilogo: il ritrovamento del
corpo, seminudo, con il cranio fracassato. E la confessione,
pochi giorni dopo, del vicino di casa.
Ora le indagini proseguono per capire se Laura è morta subito
o è stata prima sequestrata dal suo assassino.
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