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Pd: Calenda, paralizzati dai rancori

Pd: Calenda, paralizzati dai rancori

Più facile mettere insieme quelli fuori dal partito

ROMA, 09 novembre 2018, 20:35

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Non penso sia dirimente chi sarà il nuovo segretario del Pd rispetto al fatto che si faccia o meno un fronte repubblicano, cioè una lista aperta per le Europee, perché ormai sono d'accordo tutti. Zingaretti, Minniti, tutti sono d'accordo nel fare questa cosa perché è necessaria. Secondo me è molto più facile mettere insieme quelli fuori dal Pd che quelli dentro il partito. Questo partito è paralizzato dai rancori". Lo ha affermato Carlo Calenda nel corso del suo intervento al festival di Linkiesta, il giornale online, che si tiene a Milano, parlando del dialogo all'interno del Pd. "Io continuo a insistere su un punto, perché siamo stati seduti tutti insieme in Consigli dei ministri a combattere per molte cose, e non ci si può credere che adesso non ci sediamo tutti insieme allo stesso tavolo a decidere una linea politica - ha concluso -. Io voglio vederci tutti seduti allo stesso tavolo e continuerò a rompere le scatole".
   

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