E' stato il danneggiamento di un
sensore nella fase finale di assemblaggio sulla rampa di lancio
di Baikonur a provocare l'incidente alla navetta Soyuz dell'11
ottobre scorso costringendo a rientrare a Terra i due astronauti
a bordo: lo ha detto Oleg Skorobogatov, il funzionario russo che
guida l'inchiesta.
Ieri, il responsabile del Centro di addestramento dei
cosmonauti dell'agenzia spaziale russa Roscosmos, Sergei
Krikalyov, aveva annunciato che la causa del fallito lancio era
un difetto al sensore che segnala la separazione fra il primo e
secondo stadio.
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