/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Assolta Wanda Nara, non postò dati Lopez

Assolta Wanda Nara, non postò dati Lopez

Era imputata a Milano. Giudice, mancano prove su di lei

MILANO, 29 ottobre 2018, 11:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' stata assolta "per non aver commesso il fatto" Wanda Nara, moglie e manager dell'attaccante dell'Inter Mauro Icardi, imputata nel processo davanti alla seconda sezione penale di Milano con l'accusa di avere postato su Twitter e Facebook, condividendoli pubblicamente, i dati personali, tra cui il numero del cellulare, dell'ex marito e attaccante argentino Maxi Lopez. Il giudice l'ha assolta con la formula che ricalca la 'vecchia' insufficienza di prove. Il pm aveva chiesto per Nara una condanna a 4 mesi. robabilmente il giudice ha accolto la tesi difensiva dell'avvocato Giuseppe Di Carlo, il quale nella scorsa udienza aveva chiesto l'assoluzione di Nara sostenendo che "non vi è la prova della sua responsabilità", ossia che "sia stata lei l'autrice dei post sui social network e nemmeno che abbia creato un danno al calciatore". La moglie di Icardi era finita alla sbarra per trattamento illecito di dati privati dopo la denuncia presentata dal giocatore che ora gioca al Vasco da Gama in Brasile.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza