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Migranti:Prodi,servono anche prospettive

Migranti:Prodi,servono anche prospettive

Quando comincia la paura, i popoli perdono il controllo

ROMA, 05 ottobre 2018, 14:03

Redazione ANSA

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Su temi come quelli delle migrazioni, "se accanto alle regole non abbiamo le prospettive, le regole valgono poco". L'ha detto l'ex presidente del Consiglio e della commissione Europea, Romano Prodi, al termine della sua lectio magistralis in occasione del 37/o Convegno nazionale dell'Associazione italiana dei magistrati per i minorenni e per la famiglia che si è aperto a Bologna. Prodi, nel suo intervento ha inquadrato i fenomeni migratori nelle dinamiche geopolitiche intorno al continente africano, partendo da considerazioni demografiche che vedono, per l'Europa, la necessità di flussi migratori in entrata. "Il nostro continente ha bisogno di immigrati - ha detto - l'Italia perderà in una generazione un'Emilia-Romagna in termini di popolazione e avremo un milione di persone in più over 65 nei prossimi 4 anni. Mentre l'Africa raddoppierà la popolazione nel prossimo secolo e a metà secolo la Nigeria avrà gli stessi abitanti dell'Ue".
   

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