"Chiunque anche in futuro potrà
acquistare casa in Alto Adige, non c'è nessun limite". Il
governatore altoatesino Arno Kompatscher tranquillizza in
riferimento alla delibera della giunta per limitare la
cosiddetta 'svendita della heimat'. "Abbiamo 25 Comuni dove la
quota delle seconde case supera il 10% e dove le giovani coppie
del posto hanno grosse difficoltà a trovare alloggio. In quei
Comuni abbiamo perciò previsto che le nuove costruzioni,
soltanto esse, dovranno essere occupate da persone che hanno o
la residenza o un rapporto di lavoro", dice il presidente
all'ANSA.
"Il valore delle case - secondo Kompatscher - non ne
risentirà sicuramente perché la misura riguarda soltanto una
piccolissima percentuale delle case, ovvero le nuove
costruzioni". Provvedimenti simili sono già stati adottati in
Austria e in altre regioni europee e perciò "sono assolutamente
in linea sia con il diritto europeo ma anche con quello
nazionale", è convinto il presidente della Provincia di Bolzano.
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