Prima le classiche delizie della pianura padana, dal crudo al
Parmigiano-Reggiano, poi il gazpacho alla parmigiana, che di
spagnolo ha tenuto solo il nome, e lo scrigno di Parma, delicati
ravioli al pomodoro, infine una coscia d'oca leggermente stufata
e, per concludere, il dolce targato Carlo Cracco. Un menù
assolutamente originale con piatti unici creati per l'occasione
e gustati sotto le stelle nel cuore del centro storico di Parma.
Questa è stata 'la cena dei mille', evento clou della rassegna
settembre gastronomico che ha celebrato ancora una volta il
riconoscimento Unesco di Parma città creativa della gastronomia
e l'imminente titolo di capitale della cultura italiana in
programma per il 2020. Mille coloro che hanno acquistato i
biglietti, esauriti in pochi giorni. Cena di gala ma cena
solidale. Il ricavato sarà interamente devoluto ad Emporio di
Parma che da anni distribuisce cibo ed aiuto alle famiglie più
bisognose.
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