"Durante le riprese a New Orleans
ci hanno sparato, la polizia ha tirato dei proiettili anche
verso di noi, ci siamo spaventati ma questa troupe credeva così
tanto all'urgenza di raccontare il grido della comunità afro e
indo americana di New Orleans che abbiamo continuato a girare",
racconta Roberto Minervini, emozionandosi fino alle lacrime,
presentando il film documentario What you gonna do when the
world's on fire? (Cosa fare quando il mondo è in fiamme?), in
gara a Venezia 75, applaudito alle proiezioni stampa. "Al di là
del cinema, questa è vita, una cosa grossa", aggiunge il regista
del film prodotto da Okta, Pula e Rai Cinema, in sala
prossimamente con Cineteca di Bologna e Valmyn. Girato
nell'estate 2017 racconta la comunità nera del Sud Americano che
convive con violenza e povertà, cerca di organizzare una
reazione alle violenze, anche della polizia, con le Black
Panther, mentre il Ku Klux Klan riemerge.
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