Il ponte di Genova sarà ricostruito
"da un'azienda di Stato con manager di Stato, Autostrade deve al
massimo metterci i soldi". E' il vicepremier e ministro dello
Sviluppo, Luigi Di Maio, a escludere con fermezza l'ipotesi che
la controllata di Atlantia possa avere un ruolo operativo nella
realizzazione del nuovo viadotto e, così, l'attenzione si sposta
con decisione su Fincantieri, che nei giorni scorsi si era fatta
avanti. Di Maio ha anche confermato la revoca della concessione
e infine, sulla nazionalizzazione, ha detto che "è importante
perché non nazionalizzare significa ridare le autostrade
italiane ai Benetton, e io non voglio". Potrebbe quindi
concretizzarsi in un incarico ufficiale la candidatura di
Fincantieri, il cui amministratore delegato Giuseppe Bono
proprio a Genova pochi giorni fa aveva detto che l'azienda "è in
grado" di ricostruire il ponte.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA